Claudio Calandra non è più l’allenatore del Palermo Calcio A 5. Il mister, dopo la gara di sabato contro il Grazia Pantelleria, ha deciso di lasciare il timone della squadra rassegnando le dimissioni.
La società, seppur dispiaciuta, ha accettato la decisione di un uomo di sport che per questa realtà ha dato tutto e forse più di quel che doveva, seguendo la nascita e la crescita della stessa da ogni punto di vista in modo professionale e maniacale. Nel calcio, si sa, paga l’allenatore per tutti, soprattutto a sette giornate dal termine. A breve sarà presentato il nuovo allenatore.
Le parole del presidente: “Oggi si scrive una pagina amara per me, Claudio ha fatto tanto per questa squadra anche troppo rispetto a quanto ha ricevuto in termini di impegno e spirito di sacrificio. Lascia una squadra in zona Playoff con la Coppa Italia ancora da giocare, risultato storico per me e la mia società. In altri periodi avrei preso decisioni diverse, oggi per la stima che ci lega e l’amore per questa realtà abbiamo deciso di guardare solo al bene di entrambi, certi che non finisce qui. Lunedì, chiunque sia l’allenatore, guarderò negli occhi i “giocatori” ad uno ad uno e capirò chi ancora ci crede e chi no per andare a Carini con uno spirito diverso. Le annate storte in un progetto serio e di lunga gittata come il nostro sono da mettere in conto, ecco perché nonostante il rammarico non necessita fare drammi, anche se bisogna pur dire che certe prestazioni mortificano l’immenso lavoro svolto dalle tante persone che ci sono alle spalle del Palermo Calcio A 5. Ringrazio il tifo organizzato del quartiere che è rimasto vicino alla squadra incitandola fino al fischio finale. Il progetto, al contrario di quel che dicono le malelingue invidiose ed incompetenti, continua…”.
Ufficio Stampa
Palermo Calcio a 5