Un pareggio ottenuto dal Palermo calcio a 5 con grande grinta, con tanto cuore e su uno dei campi più difficili dell’intero girone A, sia per il clima incandescente che si viene a creare sugli spalti che per le condizioni del terreno di gioco.

Il Città di Bisacquino ci aveva creduto, portandosi sul 3-1 pochi minuti dopo l’inizio della ripresa, ma alla fine la fame dei rosanero ha consentito di effettuare la doppia rimonta, portando gli uomini di mister Calandra anche ad un passo da quella vittoria che però continua a non arrivare dopo un inizio difficile di 2017. E così, nonostante la grande emergenza che ha indotto il tecnico a inserire tra i convocati due elementi del gruppo di serie D, arriva un punto che fa morale e muove la classifica. Il tecnico del Palermo calcio a 5 imposta la squadra con un diktat ben preciso: avvicinarsi metro dopo metro alla porta avversaria, senza sbilanciarsi troppo. Mineo e Lupo menano le danze fin dalla propria metà campo, e alla prima verticalizzazione importante si fa subito centro: Messeri serve palla al centro, capitan Contorno anticipa Guercio ma insacca alle spalle del proprio portiere per l’1-0 rosanero. I rosa tengono bene il campo contro una squadra certamente poco abituata ad inseguire davanti ai propri tifosi, ma Mauro fa capire di valere la categoria con una gran parata su Rossi, certamente il più ispirato tra le fila biancoblu. La spinta del Bisacquino si fa sempre più forte, gli ospiti avrebbero anche un paio di occasioni per provare ad arrotondare il punteggio in contropiede, ma l’impressione è che le scarse rotazioni inducano il Palermo a provare a gestire, più che ad allungare nel punteggio. Lupo sfiora il 2-0 in spaccata, mandando la palla alta da buona posizione, mentre dall’altra parte Di Palermo mostra le prime avvisaglie di ciò che accadrà nella ripresa. Negli spogliatoi, però, si va con i rosanero in vantaggio.

L’inizio della ripresa è traumatico per il Palermo. Mauro compie un altro miracolo su Contorno, poi succede di tutto. Di Palermo approfitta di un buco nella difesa ospite e pareggia i conti, poi passano altri 25 secondi ed è sempre il pivot biancoblu a inserirsi tra le maglie rosanero per battere ancora una volta il portiere ospite. Ci sarebbe spazio per un’altra ghiotta palla gol per il Bisacquino, ma capitan Contorno non la sfrutta. Il Palermo fa fatica a scuotersi, il campo sempre più umido non favorisce il fraseggio degli uomini di mister Calandra, costretti spesso a perdere palla per il pressing sempre più imponente della formazione di casa. Così al sesto minuto arriva anche il gol del 3-1, firmato da Gaudiano dopo una percussione centrale. I padroni di casa sembrano prendere il sopravvento, ma un episodio fa svoltare la partita: Rossi trattiene palla a terra con un braccio, per l’arbitro è un fallo tale da far scattare la seconda ammonizione e l’espulsione. Con l’uomo in più il Palermo ci mette poco per trovare la rete: Mineo ruba palla in fase di pressing e serve Messeri, che a porta vuota non può sbagliare. Gol che dà nuova linfa ai rosanero, che cingono d’assedio la metà campo avversaria. Chance ancora per Mineo, poi una finta di corpo consente a Lupo al 28′ di servire una palla al centro: ancora un invito a nozze per Messeri, che segna e urla di gioia per il 3-3. Nel finale infuocato una punizione del capitano trova una deviazione maligna ma non la rete del clamoroso ribaltone, e alla fine arriva un pareggio.

Un punto che cambia leggermente il recente ruolino di marcia del Palermo Calcio a 5, costretto alla sconfitta contro Partinicaudace e Marsala. Sabato prossimo alla Grippi Impianti Arena arriva il Grazia Pantelleria: contro i panteschi arrivò all’andata la prima vittoria stagionale in trasferta, stavolta può essere conquistato il primo successo dall’inizio del nuovo anno.

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