Il Palermo Calcio a 5 conclude una settimana fantastica, con tanto di qualificazione al prossimo turno di coppa Italia e di ottenimento del patrocinio da parte del Comune di Palermo, con una sconfitta inattesa ma che forse potrebbe tenere la formazione rosanero sulla corda. Nella gara che segnava l’esordio nel girone A del campionato di serie C1, gli uomini allenati da coach Salvo Rizzo vengono superati di slancio dal Marsala Futsal, arrivato sul campo di Palermo senza dubbio con grandi ambizioni e motivazioni, ma che hanno mostrato un buon futsal e e una maggiore distensione dei nervi nei momenti clou. Decisiva la fascia di partita tra il finale di primo tempo e la prima metà della ripresa, in cui i lilibetani hanno saputo gestire meglio le energie fisiche e mentali, tenendo meglio le distanze in campo e andando a segnare le reti rivelatesi decisive per la vittoria.
Il primo tempo si apre con un Marsala decisamente pronto a fare girare il pallone e a tentare l’assalto alla porta di Di Maria. Il giovane portiere rosa è attento su Perrella, poi il Palermo Calcio a 5 sale di tono e inizia a creare pericoli in serie. Ma se Messeri colpisce “solo” l’incrocio dei pali con un gran sinistro, chi lo sostituisce – Prestigiacomo – prova a fare meglio. Prima un duetto con Guarino che non viene concluso al meglio dal centrale, e poi un bellissimo gol: finta di tiro, Vaiana mandato al bar e poi tocco prelibato per l’1-0. Palermo che continua a giocare con autorità e qualità, ma dall’altra parte coach Bruno tira fuori dalla panchina Pizzo e Chirco che svegliano la squadra. Quest’ultimo al 20′ trova la bordata su punizione che vale il pareggio, poi il numero 9 va un paio di volte in contropiede senza trovare il colpo del ko. Pellegrino si mangia clamorosamente un contropiede e per il Palermo il riposo lungo arriva come una liberazione.
Il secondo tempo, però, inizia come peggio non potrebbe per un Palermo calcio a 5 che cerca il gol per tornare in vantaggio, ma poi subisce. Gli arbitri salgono in cattedra e ravvisano gli estremi per un dubbio rigore: Di Maria ipnotizza Pizzo dal dischetto dopo il presunto fallo di mano di Di Giuseppe. La Grippi Impianti Arena esplode, ma un paio di minuti dopo si inchina alla battuta violenta e precisa del numero 9 lilibetano. Il gol sblocca definitivamente gli ospiti e fa infilare i rosa in un vortice dal quale non si esce. Così succede che Perrella si fa beffe degli avversari e mette l’1-3, ma pochi minuti dopo arriva una sentenza quasi definitiva sulla gara: scivolata non cattiva ma fallosa di Guarino su Pellegrino, l’arbitro estrae il rosso tra lo stupore generale. Il Palermo tiene conto l’uomo in meno, Bongiovanni riapre tutto con un tiro deviato ma il Marsala riporta tutti sulla terra con Milazzo, con la rete che neanche Mineo in scivolata riesce a evitare. Rosa tutti in avanti, capitan Trotta li buca ancora.
Finisce 5-2, Palermo Calcio a 5 arrabbiato e riportato sulla terra dopo una settimana trionfale. Ma non c’è tempo per rimuginare: sabato si va a Monreale.