Il Palermo Calcio a 5 ha da sempre un’attenzione particolare per il proprio settore giovanile, con la scuola calcio che continua a prendere piede con sempre maggiore entusiasmo e anche una formazione giovanile che offre elementi di talento e di prospettiva con un occhio sempre rivolto alla prima squadra. Quest’anno mister Mario Cammareri sta lavorando con un gruppo di ragazzi che ha mantenuto parte dell’ossatura della rosa della scorsa stagione, con alcune aggiunte che sono arrivate a campionato già iniziato. Abbiamo fatto una chiacchierata con il nostro navigato allenatore della formazione Under 18, che non ha cominciato la stagione nel migliore dei modi almeno per quanto riguarda i risultati ma che può certamente crescere con il prosieguo dell’annata, ovviamente seguendo le indicazioni e gli insegnamenti di un allenatore che fa della sagacia tattica e della grande esperienza maturata negli anni due dei suoi elementi di forza. E i suoi giovani allievi non potranno non seguirlo.
Con mister Cammareri abbiamo provato a riavvolgere il nastro di questa prima parte della stagione con la Under 18 del Palermo Calcio a 5. Il tecnico non è esattamente soddisfatto per quanto si è visto fino a questo momento, ma si è detto certo che i suoi ragazzi, seguendo le sue direttive e facendosi trascinare anche dai volti nuovi che sono arrivati nelle scorse settimane, potranno dare una certa sterzata a questo campionato: “Le mie sensazioni alla fine dell’anno mi fanno pensare che ci si poteva aspettare qualcosa di più dai ragazzi. Certo, adesso possiamo dire che la squadra ora presenta un paio di ragazzi in più, che hanno già fatto questa categoria con il Sant’Isidoro, quindi mi aspetto che nel nuovo anno ci sia un incremento nelle prestazioni e nei risultati. Ci vorrà la forte volontà di allenarsi regolarmente, fino ad ora non abbiamo dimostrato il grande potenziale che abbiamo a disposizione“.
E poi per dei ragazzi così giovani ma comunque con una buona prospettiva davanti, c’è anche il chiodo fisso dato dalla possibilità di misurarsi anche con i ‘grandi’ del campionato senior. Seguendo anche l’esempio di Gabriele Di Maria, portiere che dopo un anno di apprendistato ora è diventato titolare inamovibile per la formazione allenata da Nicola Gritto in serie C1, e di Giuseppe Amato (nella foto col mister) convocato in pianta stabile, Cammareri non esclude che altri under facenti parte del suo roster potranno seguire la stessa strada, se non in questa stagione già iniziata anche per la prossima: “Per il 2018 mi aspetto una risposta positiva da questa squadra. Conosco molto bene mister Nicola Gritto, penso che se da noi milita qualche ragazzo propenso e pronto per la C1, sono certo che lui se ne accorgerà e lo aggregherà alla prima squadra. Così come ci sono già degli under che stanno facendo bene e gli stanno dando delle soddisfazioni“.