Il Palermo Calcio a 5 continua a non conoscere ostacoli e dimostra di conoscere solo una parola: vittoria. Ancora un largo successo per la formazione guidata da Roberto Zapparata, che si sbarazza con facilità del San Gregorio Papa, formazione incapace di opporsi in maniera convinta e concreta all’ondata rosanero, capace di suddividere equamente le reti. Quattro gol per tempo, porta inviolata e 8-0 finale per i rosanero che ora volano da soli in testa alla classifica. Sono passate solo tre giornate, è vero, ma la facilità con cui il Palermo supera gli avversari e la fame dimostrata finora fanno solo ben sperare.
Pronti via e Marco Casamento trova subito il gol, approfittando di una gran conclusione di destro, chirurgica e forte al punto giusto per battere Puntaloro. Gli ospiti provano a far girare il pallone per cercare il varco, ma è davvero difficile perforare il quintetto del Palermo, che copre con ordine e non disdegna la ricerca della ripartenza veloce e manovrata con qualità e gran tocco di palla. Il pivot cerca ma non trova il raddoppio, al suo posto entra Messeri che inizia una giornata difficile sul piano offensivo per lui. Poi entra in scena Danilo Bongiovanni, il quale approfitta del nervosismo avversario per salire in cattedra. Nei cinque minuti finali sono tre i tiri liberi in favore del Palermo: conclusioni perfette, Puntaloro sempre battuto e rosa che vanno all’intervallo lungo in vantaggio per 4-0, mentre il San Gregorio perde capitan Bruno per doppia ammonizione.
In avvio di ripresa ci si aspetta la reazione della formazione ospite, mister Zapparata lo sa e ordina attenzione e concentrazione alla sua squadra. Il Palermo esegue prima di chiudere la partita, sempre con ordine e intelligenza. La quinta rete è praticamente il manifesto della gran giornata della spina dorsale rosanero: rinvio rasoterra di Costanzo, sponda di Casamento, tiro vincente di Bongiovanni. Il poker del numero 10 si impreziosisce ancora si più con l’assist che arriverà qualche minuto dopo, con un tocco generoso in favore di Casamento. La festa rosanero si completerà poco dopo con la settima rete firmata ancora dal pivot che mette il 7-0 e manda i titoli di coda sulla gara. Zapparata dà spazio a tutti, dentro Lo Iacono e “Spillo” approfitta dei minuti ottenuti per entrare nel tabellino. Resta Messeri e la sua voglia di gol che non viene soddisfatta: Scebba, subentrato a Puntaloro, lo ferma più volte.
Il Palermo dunque sale sull’ottovolante e mantiene la vetta della classifica, ora divenuta solitaria. Ma la mente va subito al prossimo confronto, la supersfida tutta palermitana contro gli Eightyniners in quel del Trinakria.