Ancora una battuta d’arresto e ancora una prestazione da dimenticare per il Palermo Calcio a 5. La formazione rosanero sembra essere ancora nel limbo di negatività e di rabbia dopo i fattacci di sabato scorso sul campo dello Sporting Alcamo e perde in maniera netta e meritata contro un Pantelleria che ha avuto il merito di andare in vantaggio, non rubando nulla e mantenendo compattezza e voglia di vincere fino alla fine, resistendo agli assalti (privi di costrutto) della squadra guidata da Natale Gentile. E in base ai risultati maturati in un weekend ancora negativo per i nostri colori, con in particolare la vittoria degli Eightyniners contro il Bagheria Città delle Ville, l’ultimo posto è molto più vicino rispetto alla salvezza per il Palermo Calcio a 5.

Che la giornata sarebbe stata da dimenticare per il Palermo Calcio a 5 lo si è capito dopo pochi minuti, quando un movimento brusco di Mannino e la conseguente smorfia sul suo viso lasciano presagire che il nostro veterano non sarebbe più tornato in campo. Mister Gentile prova a impostare una partita all’insegna del ritmo, dell’intensità e della fame, ma di tutto questo si vede davvero ben poco e per pochi minuti. Ne approfitta il Pantelleria che alla prima accelerazione va in vantaggio con Giuseppe Policardo, abile a ribadire in rete dopo essersi fatto respingere il primo tentativo da Di Maria. Il Palermo ci prova ma non concretizza, anche perchè la squadra appare scarica pur avendo sulle spalle più energie – almeno in teoria – rispetto al rivale di giornata. Monta un inevitabile nervosismo, ma di alibi davvero non ce ne sono al di là delle assenze.

Nel secondo tempo il Palermo parte un po’ più forte rispetto a un primo tempo anonimo, anche se alla fine il gol lo fanno sempre gli ospiti. Marco Policardo approfitta di una squadra rosanero fin troppo morbida e soprattutto lenta a rientrare in difesa sul contropiede pantesco, che si rivela letale e vale lo 0-2. Notte fonda per la squadra di mister Gentile, il quale continua nelle sue rotazioni che però hanno alla base un’altra motivazione che non è più la necessità di avere sempre un quintetto fresco, bensì l’insoddisfazione per una squadra incapace di giocare a un livello tale da far pensare a una rimonta. Anzi è il Pantelleria a mettere a segno il gol del 3-0 con Lo Rillo, uno dei migliori in campo e capace di segnare appena dieci secondi dopo la fine di un timeout chiamato proprio dagli ospiti per interrompere il ritmo avversario. Il Palermo fa uno squillo con Mineo in una situazione di superiorità numerica, ma da azione di rimessa gli ospiti segnano il gol dell’1-4 ancora con Giuseppe Policardo.

Sabato prossimo sfida proibitiva sulla carta in casa del CUS Palermo: mancherà Fava per squalifica, da valutare le condizioni di Messeri e ovviamente Mannino. Ma in particolare, da valutare ci sono le condizioni mentali di un Palermo Calcio a 5 in chiara e palese difficoltà.

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