Il Palermo Calcio a 5 lontano da casa continua a essere un rullo compressore. Ancora una vittoria a domicilio per la formazione guidata da Roberto Zapparata, che sul campo dell’Atletico Monreale confeziona un successo fatto di concentrazione in fase difensiva, ma anche e soprattutto della messa in campo delle armi migliori a disposizione dei rosanero in fase offensiva. Bravissimi sono stati capitan Messeri e compagni a giocare soprattutto in pressione continua sulle uscite palla al piede degli uomini guidati da mister Sorrentino, i quali hanno provato ad apportare dei correttivi rispetto alla gara di coppa Sicilia (vinta sempre dal Palermo al Tocha Stadium) ma non sono stati capaci di arginare la squadra ospite. E in virtù della sconfitta del sorprendente Real Phoenix nello scontro al vertice contro il Palermo Futsal Eightyniners, si torna anche in vetta alla classifica del girone A di serie C2.

A fare per male per primo alla difesa biancorossa ci pensa Marco Casamento, al secondo “gol lampo” consecutivo dopo quello rifilato sette giorni prima al San Vito: ottima la giocata a sinistra di Melville che libera al tiro il pivot del Palermo, glaciale a tu per tu con Lo Bello, suo ex compagno a Monreale. Ma i rosa hanno nel proprio roster un brasiliano nato in Sicilia, quel Fabio Mineo che continua a dispensare giocate d’autore, come quella che dà il là all’azione dello 0-2. Un dribbling in mezzo a due giocatori concluso da un tiro potente che solo la traversa può arrestare, ma sul tap in c’è Vincenzo Messeri che non perdona: finalmente trova il gol il capitano rosanero, ed è una rete pesante perchè dirotta sempre più la partita sui binari di Zapparata e dei suoi uomini. Il laterale di scuola Tocha potrebbe anche firmare il tris, ma Daricca lo serve male in un 2 vs 0 e di fatto regala palla a Lo Bello. In ogni caso, si va all’intervallo con un doppio vantaggio rassicurante per il Palermo.

In avvio di ripresa si assiste all’inevitabile reazione da parte dell’Atletico Monreale, con Melville che deve immolarsi per salvare su Tripolini. Ma dall’altra parte il Palermo è mortifero e ritrova il gol ormai immancabile di Danilo Bongiovanni, sempre in gol lontano da casa: il nostro numero 10 recupera palla a centrocampo e se ne va in contropiede con Casamento, ma Danilo spacca la porta e fa 0-3. Il pivot, poi, fa un’azione fantastica che regala a Bongiogol la palla che vale il poker di un Palermo Calcio a 5 straripante. Se poi ci si mette anche Costanzo a sventare una pericolosa punizione, allora si capisce che sarà un pomeriggio praticamente perfetto per i rosa, appena scalfiti dal gol di Tripolini. L’Atletico mette il quinto uomo, ma gli ospiti mettono il quinto gol con Casamento, che gonfia la rete rimasta orfana di Lo Bello per cercare l’assalto finale e rende vano il secondo gol dei padroni di casa.

Dunque vittoria su un campo ostico e ritorno in testa per il Palermo Calcio a 5. Dicembre poteva davvero iniziare meglio di così?

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