Riepilogo
Due partite, due vittorie. Sei gol, sei punti. Il Palermo Calcio a 5 prosegue a gonfie vele l’inizio del suo primo campionato in serie C1 con un altro successo, alla prima partita nella storia giocata in questa categoria sul proprio campo. Alla Grippi Impianti Arena si ferma anche un Città di Leonforte che nei sessanta minuti ha confermato di essere squadra di qualità e con più di un giocatore di spessore, ma che nulla ha potuto al cospetto della compagine di mister Nicola Gritto, capace di sfruttare nel migliore dei modi le occasioni avute e di sfoderare la giusta grinta e la necessaria determinazione per tenersi stretto il vantaggio acquisito nei primi minuti, gestendo anche il tentativo di ritorno dei ragazzi allenati da mister Buttafuoco. E così, dopo la bella vittoria di sabato scorso al “Quadrivio” di Enna arriva anche il successo che mantiene anche l’imbattibilità in questo avvio di stagione nell’impianto di via Oliveri Mandalà, dopo la bella vittoria in coppa Italia contro il Monreale.
Mister Gritto ritrova Manno e si affida ad una formazione più “piccola”, l’inizio di gara sembra favorire gli ospiti che sfiorano il gol in un paio di circostanze. Ma sulla Grippi Impianti Arena sta per abbattersi il ciclone Chiappara. Al 5′ Mineo pressa su difensore e portiere leonfortese, sulla palla vagante si avventa il Diez rosanero che gonfia la rete avversaria e apre alla grande il suo sabato pomeriggio. Passa un minuto, c’è un corner per il Palermo e l’esterno sinistro dell’ex Caccamo bacia il palo interno prima di insaccarsi alle spalle di un incolpevole Iraci per l’immediato raddoppio. Il Leonforte cerca di farsi vedere nella metà campo avversaria, con cuore e con intelligenza i padroni di casa si difendono e non concedono grosse chances agli uomini in maglia nera. Superata la boa di metà primo tempo, però, arriva un calcio di rigore per un dubbio fallo a centro area: dal dischetto Longi non sbaglia, è 2-1. Il primo tempo si chiude con gli uomini di mister Buttafuoco all’attacco, ma il punteggio non cambia e si va negli spogliatoi con il Palermo in vantaggio.
L’inizio della ripresa è un assalto all’arma bianca da parte del Città di Leonforte. Ed è qui che il Palermo e i suoi tifosi si ricordano di quanto sia forte Martino: una serie di parate clamorose, per bellezza estetica, per istinto e per efficacia, che consentono ai rosa di mantenere il risultato dalla propria parte. Gli uomini di mister Gritto fanno letteralmente fatica ad uscire dalla propria metà campo, Manno ha una grande occasione in contropiede ma Iraci non vuole essere da meno al suo collega palermitano. Poi, però, salgono in cattedra Fabio Mineo e Michele Chiappara: un’azione fantastica, con la fuga in contropiede del numero 10, il doppio dribbling del folletto rosanero e l’assist al bacio per il suo nuovo compagno, che col destro batte il portiere ospite e fa esplodere la Grippi Impianti Arena. 3-1 per il Palermo che ora può gestire con un po’ meno ansia il risultato. In ogni caso gli uomini di mister Buttafuoco ci provano fino alla fine, sale in cattedra un Mineo immenso anche in fase di copertura ma è tutta la squadra a sbarrare la strada agli avversari.
Due partite, due vittorie. Sei gol, sei punti. Ora la testa va direttamente al prossimo impegno. Si torna ad Agrigento per sfidare l’Akragas Futsal, com’è già successo in coppa Italia. Sperando in un esito diverso per una partita che sulla carta è in salita. Ma si sa, sognare non costa nulla…